Tra le valute più potenti al mondo, sicuramente dollaro ed euro si danno un gran bel da fare, contendendosi un primato che pare attestare un improbabile ma veritiero equilibrio. Del resto, l’economia mondiale, l’andamento dei mercati e il fluttuare dei vari titoli in borsa, dipendono proprio da tutti questi fattori, più o meno stabili, più o meno raccomandabili.
Quello che a noi serve capire però è il tipo rapporto, relativamente lo scambio Euro-Dollaro, per capire effettivamente a quanto si attesti questo valore. Cerchiamo quindi di evidenziare i punti in favore tanto per l’una quanto per l’altra valuta, determinando di fatto quello è e sarà sempre un rapporto piuttosto ricco di emozionanti sorprese sul fronte dei mercati.
Ecco cosa accade se cambi gli euro in dollari in Italia
Chi ha intenzione di partire per una vacanza in America, avrà sicuramente ricevuto il consiglio di non effettuare lo scambio da euro a dollaro di quei pochi soldi che ci si porta dietro durante un viaggio di questa portata in Italia, con la spiegazione che effettivamente il cambio potrebbe svilire l’importo prelevato. Si consiglia vivamente, invece, di effettuare un piccolo prelievo direttamente una volta in America, per poi effettuare i pagamenti più importanti, o anche quelli quotidiani, per mezzo di carta, essendo negli Stati Uniti abituati solo ai pagamenti elettronici.
Per poter verificare la veridicità di tale situazione, basterà consultare sul web il valore odierno, sia del rapporto Euro- Dollaro, sia quello tra Dollaro-Euro. E a quel punto, farsi un’idea, una volta giunti in terra americana, per capire effettivamente quanto si è perso anticipando, prima della partenza, il cambio dall’Euro al Dollaro che risente dell’inflazione.
Ma quanto vale oggi questo rapporto tra euro e dollaro?
Il valore di questo cambio oggi si attesta entro dei range, che possono sempre cambiare il loro effettivo valore da un momento all’altro, essendo determinati dal continuo sali e scendi delle borse, un fluttuare incontrollabile e senza dubbio indeterminato. Ma quali sono i fattori che determinano queste continue variazioni di costo? Eccone alcune:
- il rapporto tra le due economie
- l’instabilità geopolitica che interessa una delle due aree, non necessariamente all’interno del suo territorio, ma anche altrove
- la presenza di inflazione
- i problemi nella gestione della cosa pubblica alla luce di possibili cambi di governi
Questi, lo ribadiamo, sono solo alcuni esempi di fattori che possono avere delle ripercussioni più o meno importanti sull’andamento dei mercati, e quindi sul valore del cambio tra Euro e Dollaro. Ovviamente, da nessuna parte è scritto che una delle due valute rappresenti e abbia un potere d’acquisto più alto rispetto all’altra; ma è altrettanto vero che sicuramente una moneta più duratura e con un storia più lunga come quella del Dollaro avrà una stabilità più consistente e assicurata, rispetto all’Euro che possiamo definire una valuta neonata, benché sia una delle più importanti al mondo.
Il valore di questo rapporto ad oggi è il seguente: 1 euro = 1,05 dollaro; al contrario, seguendo un rapporto matematico perfetto: 1 dollaro = 0,95 centesimi di euro. Una svalutazione importante, che in certo senso potrebbe apparire anche meno rilevante rispetto a quello che in realtà è, perché la variazione è sensibile, e con importi superiore, è anche facilmente individuabile.