Come piantare un avocado: il consiglio del giardiniere

L’avocado è un frutto originario dell’America centrale, che negli ultimi decenni sta spopolando anche in Italia, sia per il suo sapore che per il suo essere versatile, ma anche per le proprietà benefiche che contiene. Questo frutto ha la buccia di colore verde, mentre la polpa è gialla con un nocciolo grande proprio al centro.

Vista la sua esplosione in tavola, sono sempre più le persone che vogliono piantare l’avocado in casa o in giardino ed è un’operazione possibilissima se si seguono le giuste regole. Proprio di questo parleremo in questo articolo spiegando i consigli migliori per piantare l’avocado in casa o in giardino. Ma partiamo dalle sue proprietà.

Le proprietà benefiche dell’avocado

L’avocado come già accennato, non solo è buono e versatile in cucina, ma è anche un ottimo alleato per la salute, grazie alle tante proprietà benefiche che contiene al suo interno. Questo frutto aiuta il cuore a funzionare correttamente, poichè è ricco di grassi sani. E’ anche un’ottima fonte di diverse vitamine e non solo.

Molto presente anche il potassio e antiossidanti, che combattono i radicali liberi, mantengono la pelle liscia più a lungo e servono ad aumentare le difese del sistema immunitario. Inoltre ha tante fibre, che sono perfette per regolare l’intestino e regalare un lungo senso di sazietà. E’ adatto per chi soffre di dissenteria, perchè è un astringente naturale.

Come piantare un avocado: i consigli

Per piantare un avocado è necessario partire dal seme e cioè quel grosso nocciolo che si trova al centro del frutto, che va estratto con molta attenzione per non romperlo. La prima cosa da fare è lavarlo con acqua corrente per pulirlo del tutto e solo dopo si può passare all’operazione di piantagione. Ecco il consiglio del giardiniere:

  • Usare gli stuzzicadenti e acqua

Quando si sceglie il metodo degli stuzzicadenti quello che bisogna fare è inserirne alcuni nel seme per fare in modo che quest’ultimo si possa mantenere in equilibrio sopra un bicchiere di acqua. Va infatti immersa nell’acqua solo la parte di sotto del seme e poi bisogna riporre il bicchiere dove c’è luce ma non diretta. L’acqua va sostituita con frequenza regolare e si vedranno i primi germogli dopo qualche settimana. Quando la radice sarà abbastanza lunga andrà travasata in vaso o nel terreno e con le giuste cure si avrà una bella e rigogliosa pianta di avocado.

In conclusione, l’avocado è un frutto esotico che si sta facendo ormai sempre più strada anche nella nostra tradizione culinaria per diversi motivi e tra questi anche perchè è molto salutare. Piantare l’avocado non è difficile, ma richiede attenzione, cura e pazienza. Seguendo il consiglio del giardiniere si avrà una pianta di avocado in salute e col tempo ricca di frutti.

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