Come piantare le patate: ecco il metodo

Piantare le patate è divenuto fondamentale per la gestione della coltivazione agraria a carattere mondiale, in quanto questo tubero in settori gastronomici è sempre più presente, oltre a costituire parte della dieta abituale in tantissime situazioni. Conoscere i metodi di coltivazione e capire come piantare le patate è decisamente semplice anche per i meno esperti.

Il tubero originario delle Americhe è infatti molto adattivo in ambito di crescita anche se la cosiddetta semina della patata deve essere effettuata nei modi e tempi giusti per evitare di risultare effettivamente produttiva. Come quasi ogni altro tubero anche la patata cresce sotto terra quindi è essenziale preparare il terreno prima di sviluppare la coltivazione.

Il tubero più diffuso

A lungo la patata non è stata vista di buon occhio dagli europei, che hanno imparato ad apprezzarla davvero circa due secoli dopo la sua “scoperta” essendo originaria del continente americano, per tantissimo tempo è stata considerata addirittura tossica ed impiegata prevalentemente come cibo per gli animali, prima di essere introdotta nelle coltivazioni di diverse nazioni.

Più resistente rispetto ad altre piante, la patata infatti si è imposta anche in parti del mondo dal clima non così soleggiato e neanche così mite, risultando comunque produttiva. Oggi è per distacco il tubero più prodotto e consumato al mondo, essendo difficile non trovare una cultura che non ne ha adottato in grandi quantità il suo utilizzo.

Come piantare le patate

Nella maggior parte dei casi piantare patate è un’operazione simile alla “replicazione” ed il terreno è molto importante, evitando sezioni di terra dove sono state già coltivate patate e magari anche pomodori, melanzane ed altri ortaggi. Inoltre ha bisogno di spazio, e per avere un raccolto consistente dobbiamo vangare con sufficiente energia oltre che concimare a sufficienza.

  • Crescendo sotto terra è molto sensibile alla capacità del terreno: possiamo usare il concime, lo stallatico o il compost ma anche l’humus
  • Qualsiasi sia il tipo di concime scelto deve essere aggiunto e miscelato al terreno circa 2 settimane prima del trapianto

Possiamo anche scegliere di piantare le patate scelte per la germinazione tagliandole, cosa che agevola l’attecchimento del tubero al suolo, meglio non tagliare ed interrare ma aspettare almeno 24 o 36 ore prima di interrare la patata a circa 10 cm di profondità, generalmente il miglior periodo è marzo aprile per le zone miti o anche aprile maggio per quelle più rigide.

La patata dovrebbe essere tenuta sempre leggermente umida nel terreno soprattutto nelle prime settimane, ed una volta che è cresciuta sufficientemente in altezza dobbiamo rincalzarla, ossia portando più terreno alla sua base, in questo modo l’azione avrà una utilità effettiva facendo generare più tuberi rispetto ad una mancata rincalzatura produttiva.

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