Una pianta dal portamento regale e dall’aspetto così affascinante e travolgente da lasciare ogni persona a bocca aperta, anche tutti coloro che non nutrono una grande passione verso il mondo delle piante e della botanica. Ci riferiamo ovviamente alla bouganville, una bellissima regina rampicante che riesce a catturare la scena non solo per il suo aspetto, ma anche per le dimensioni e la sua capacità di espandersi sulle superfici che la ospitano.
Seguire questa pianta richiede il rispetto di certe regole ben precise che una volta conosciute sarà davvero molto facile mettere in pratica al fine di ottenere un risultato di eccellenza in ogni circostanza. Un elemento sul quale dobbiamo porre la nostra attenzione è quello che riguarda la fase della potatura. Ecco quando arriva il momento ideale per metterla in atto!
Alla scoperta della bouganville
La bouganville è una pianta davvero molto bella che appartiene alla categoria delle rampicanti in quanto tende a ricoprire con successo tutte le aree che la supportano durante la fase della crescita, operazione che solitamente avviene abbondantemente. Solitamente la bouganville viene scelta per le sue qualità ornamentali, motivo per cui non è così difficile notarla sulla superfici dei palazzi e delle case. I suoi fiori sono davvero stupendi e nella maggior parte dei casi sono rosa e fucsia, anche se non è raro imbattersi nella variante bianca della pianta.
Per quanto riguarda la coltivazione di questa pianta, invece, possiamo dire che può avvenire sia in vaso che all’aperto poiché, per l’appunto, riesce ad adattarsi ad ogni tipo di struttura e a dare i suoi frutti in ogni caso. Una cosa a cui questa pianta non può proprio rinunciare è la scelta del terreno che deve essere costituito per lo più da sabbia e torba e soprattutto deve essere sempre umido e privo di ristagno idrico. Dobbiamo inoltre ricordarci di collocare la bouganville in un’area dove possa attingere alla luce del sole, ma che comunque possa garantire anche un po’ d’ombra nelle ore più calde della giornata.
Qual è il periodo migliore per potare la bouganville
Come tutte le piante anche la bouganville necessita di trattamenti mirati che andranno a sostenerla anche nei momenti in cui potrebbero subentrare delle difficoltà legate alla fioritura e alla fase vegetativa. Ovviamente ci riferiamo alla potatura, un’operazione utile e necessaria che può dare nuova vita alla pianta. Ovviamente questa operazione dovrà essere messa in atto per i seguenti motivi:
- Eliminazione dei rami che non riescono più a germogliare
- L’esigenza di dare una nuova forma alla pianta
- La necessità di eliminare i rami che vanno a dare un aspetto disordinato al vegetale
La potatura della bouganville deve avvenire poche settimane prima l’arrivo della primavera, in quanto in questo periodo poi si assisterà alla sua fioritura e la pianta deve essere quindi in condizione di poter dar vita a nuovi fiori. Il primo intervento che bisogna mettere in atto è quello che andrà ad eliminare i rami danneggiati, quelli morti e quelli che non riescono più a germogliare.
Si dovrà poi intervenire su tutti quei rami che crescono in direzioni diverse e che quindi potrebbero non far apparire al top la pianta in questione. L’obiettivo della potatura rimane quello di conferire alla pianta un aspetto elegante e ordinato cosa che, invece, con la crescita potrebbe perdersi in quanto si tratta di un vegetale che cresce senza misura e che tende ad espandersi molto più velocemente rispetto ad altre specie.