Le margherite sono delle piante erbacee che è davvero facile trovare in prati cosi come in giardini anche per via del fatto che hanno la capacità di crescere in modo davvero autonomo, possono arrivare ad una altezza massima di 100 centimetri in media sono sempre tutte uguali anche se possono avere vario colore.
Sono delle piante che hanno sempre un fusto allungato e poco furioso e inoltre è anche una pianta che può essere coltivata in casa o anche nel proprio giardino cosi da avere sempre una distesa colorate e piena di profumo che da una immagine davvero molto bella. Ma per ogni cosa ci vuole sempre attenzione.
Che cosa serve sapere per la coltivazione delle margherite
La prima cosa che serve prendere in considerazione è il luogo esatto in cui coltivarle che deve essere sempre soleggiato e luminoso e se poi viene coltivato in un vaso ha bisogno di una luce solare diretta. Anche l’annaffiatura deve sempre essere regolare specialmente nel periodo della fioritura che è quello più importante.
Il terreno però non deve mai essere troppo bagnato, la cosa migliore è che sia sempre umido e poi anche le foglie non si devono mai bagnare perchè questo potrebbe portare allo sviluppo di malattie fungine di non poco conto che possono anche rovinare il raccolto. Per una fioritura importante è bene sempre concimare il raccolto.
E non finisce qua
La potatura deve sempre essere effettuata dopo la potatura e i fiori si devono sempre tagliare a circa dieci centimetri dal terreno, insomma una cosa è certa, anche le margherite hanno bisogno delle loro attenzioni e di piccoli accorgimenti che non fanno altro che favorire la crescita finale in modo corretto.
- Margherite come crescono
- in che modo coltivarle
- a che cosa prestare attenzione
Delle accortezze maggiori sono quelle di controllare la tipologia di margherita anche per capire quale si adatta meglio al proprio clima, le stesse poi andranno divise ogni due anni per cercare di farle crescere in modo rigoglioso e infine non dimenticarsi mai di utilizzare il terriccio di buona qualità. Infine non dimenticare mai la pacciamatura.
Questo ultimo passaggio è importante per cercare di tenere sempre una certa umidità al terreno e anche per fare in modo che le erbacce non possano crescere nei dintorni e portare dei problemi anche alle margherite stesse che devono sempre crescere nel modo migliore e in forma decisamente rigogliosa, come è giusto che sia.