Avere uno spazio verde ampio come un giardino è, parliamoci chiaro, una grande fortuna. Per sfruttarla al massimo è possibile, per esempio, scegliere di coltivare alberi da frutto. Così facendo non solo si dà spazio a un hobby che fa bene alla mente e al corpo, ma si ha la possibilità di portare in tavola frutta di qualità, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda la salute a lungo termine.
Coltivare alberi da frutto può sembrare difficile. Se stai leggendo queste righe, significa che non hai paura di raccogliere questa sfida. Con la giusta attenzione ad alcuni accorgimenti pratici, riuscirai a ottenere risultati soddisfacenti. Alla base di tutto, deve esserci il focus su quando piantare gli alberi scelti. Nelle prossime righe di questo articolo, potrai scoprire tante informazioni utili al proposito.
Alberi da frutto: quando piantarli?
Quando si parla dei consigli sul momento migliore per piantare gli alberi da frutto, è necessario discutere di finestra temporale: idealmente, si va dal mese di ottobre, pieno autunno, alla metà del mese di aprile. In questa globalità, esistono due eccezioni particolari, ossia quella dell’albicocco e del pesco. Questi alberi da frutto, che regalano delizie presenti sulle tavole dei mesi caldi dell’anno, dovrebbero essere piantati a partire dal mese di marzo.
Oltre al quando, conta molto anche il come. Una volta trovato il momento adatto per la piantumazione del proprio albero da frutto, arriva il momento di preparare il terreno. Scava una buca, avendo cura che il suo diametro sia attorno a 1,5 metri. La profondità, invece, deve essere di circa 50 cm. Sempre facendo attenzione a prevenire i ristagni d’acqua, potenzialmente fatali per la salute della pianta, è importante cercare un supporto adeguato, in modo da garantire alla pianta quella stabilità che le consentirà di crescere in modo salutare e rigoglioso.
Piantare gli alberi da frutto: perché l’autunno è un ottimo periodo?
Tornando al periodo ideale per piantare gli alberi da frutto ricordiamo, come sottolineato nelle righe precedenti, che la finestra ideale per la maggior parte delle specie si apre durante l’autunno. Come mai questo periodo è ideale per chi vuole partire nel migliore dei modi con la coltivazione di alberi da frutto? Ecco i principali motivi:
- L’autunno è il periodo all’insegna del riposo vegetativo.
- Non sono presenti foglie.
- L’albero avrà tutte le chances a suo favore per iniziare, una volta arrivato il caldo, a dare spazio alla nuova vegetazione.
Riprendendo il discorso relativo a come piantarli rammentiamo che, una volta scavata la buca descritta nel paragrafo precedente, è necessario dividere la terra rimanente. I primi 20 cm costituiscono la parte più fertile. Quella restante, ossia la più profonda, deve essere utilizzata per realizzare un piccolo cumulo al centro della buca. Si tratta di uno step importante: così facendo, infatti, abbiamo creato la base per l’albero da frutto.
Una volta finalizzato il tutto, non resta che iniziare a ricoprire la buca con il sopra citato terriccio. Si parte aggiungendo la terra degli strati più profondi e, successivamente, integrando quella più fertile. Se decidi di piantare più di un albero, cerca di mantenere, tra una pianta e l’altra, una distanza di almeno 5 metri. Così facendo, si evita che le radici cannibalizzino l’acqua degli altri alberi.